Almeno in Italia la grande maggioranza della popolazione e ancor più le persone coinvolte a livello educativo, scolastico e abilitativo non hanno dubbi sul fatto che una realtà inclusiva sia da preferirsi ad istituti e scuole speciali. Non solo. L’inclusione dovrebbe riguardare tutti i contesti di vita: lavoro, attività ricreative, sportive… sociali in genere. Ad esempio un lavoro in un contesto in cui sono presenti soprattutto o solo adulti a sviluppo tipico. Analogamente sono da preferirsi contesti inclusivi in attività sportive, di drammatizzazione, di attività musicale, di soggiorno estivo o invernale ecc.<

Le persone con disabilità intellettiva hanno ovviamente bisogno di supporti (come l’insegnante di sostegno) e di interventi mirati a livello educativo, scolastico e abilitativo.

In apposite sezioni di questo sito sono considerate le problematiche inclusive e di trattamento relative a: