La recente ricerca sul genoma umano ha permesso di stabilire, per molte sindromi genetiche causa di disabilità intellettiva, quali sono le anomalie genetiche (ad esempio la trisomia – presenza di tre cromosomi invece di due – o la delezione – cioè perdita, carenza) coinvolte e quali cromosomi sono interessati. Per altre sindromi il coinvolgimento genetico è più o meno plausibile.
Lo schema che segue presenta alcune sindromi di cui sono conosciute le anomalie genetiche e cromosomiche e successivamente le altre anomalie genetiche.
Nei casi in cui la stessa sindrome può essere causata da anomalie in più di un cromosoma ci è sembrato opportuno inserirla più volte (sindrome di Laurence Moon, sclerosi tuberosa, sindrome di Patau, neurofibromatosi, sindrome di Sanfilippo).
La sindrome genetica più famosa causa di disabilità intellettiva è la sindrome di Down. Ve ne sono tuttavia molte altre. Ne sono state descritte quasi un migliaio. Considerando le 27 più conosciute risulta che circa lo 0,26% (quindi circa una persona ogni 385) della popolazione ha disabilità intellettiva a causa di una di queste sindromi, ma non si può escludere che questa percentuale aumenti con la scoperta della base genetica di altre sindromi.
Alcune sindromi sono caratterizzate da un decremento del QI con il passare degli anni (anche se l’età mentale può continuare a crescere). Questo avviene ad esempio per la sindrome di Down. Nei primi 3 anni di vita il QI medio è attorno a 60, mentre a 18 anni esso tende ad essere inferiore a 40. Nell’elenco allegato abbiamo cercato di inserire un dato medio, che di norma si riferisce al periodo di età fra i 10 e i 14 anni.
Ogni sindrome genetica causa di disabilità intellettiva tende ad avere caratteristiche peculiari. A titolo esemplificativo ricordiamo quanto segue: nella sindrome di Williams le prestazioni linguistiche sono spesso assai migliori di quelle visuo-spaziali, la sindrome di Prader-Willi è caratterizzata da iperfagia (molti di loro a causa di ciò diventano obesi); le persone con la sindrome di Smith-Magenis e di Lesh-Nyhan sono spesso aggressivi verso di sé e verso gli altri; gli individui con la sindrome di Rett hanno anche tratti autistici.
Cromosomi | Sindromi |
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Cromosoma 3 | Sindrome di Laurence Moon |
Cromosoma 4 | Sindrome di Wolf |
Cromosoma 5 | Sindrome 5p- (o del "cri du chat") Sindrome di Cornelia de Lange |
Cromosoma 7 | Sindrome di Williams |
Cromosoma 8 | Sindrome da trisomia Sindrome di Kabuki |
Cromosoma 9 | Sclerosi tuberosa Sindrome da delezione del braccio corto del cromosoma 9 |
Cromosoma 11 | Sindrome di Laurence Moon |
Cromosoma 12 | Fenilchetonuria Sindrome di Sanfilippo Sindrome di Noonan |
Cromosoma 13 | Sindrome di Patau Sindrome di Wilson |
Cromosoma 14 | Sindrome del cromosoma 14 ad anello e altre anomalie |
Cromosoma 15 | Sindrome di Angelman Sindrome di Prader-Willi Sindrome da trisomia del cromosoma 15 Sindrome del cromosoma 15 ad anello Sindrome di Patau Sindrome di Laurence Moon |
Cromosoma 16 | Sindrome di Rubinstein-Taybi Sclerosi tuberosa Sindrome di Laurence Moon |
Cromosoma 17 | Sindrome di Sanfilippo Sindrome di Smith-Magenis Neurofibromatosi di tipo 1 |
Cromosoma 18 | Sindrome di Edwards Sindrome con cromosoma ad anello Sindrome da delezione del braccio corto del cromosoma 18 |
Cromosoma 19 | Sindrome di Steinert |
Cromosoma 21 | Sindrome di Down |
Cromosoma 22 | Sindrome 22q- o velocardiofaciale Neurofibromatosi di tipo 2 |
Cromosomi sessuali (a fenotipo sia maschile sia femminile) | Sindrome dell'X fragile Sindrome di Rett Sindrome di Lesch-Nyhan Sindrome di Lowe Sindrome ATR-X |
Cromosomi sessuali (a fenotipo femminile) | Sindrome di Turner Sindrome XXX Sindrome XXXX Sindrome XXXXX Sindrome di Hunter Sindrome di Aicardi |
Cromosomi sessuali (a fenotipo maschile) | Sindrome di Klinefelter (XXY, XXYY, XXXXY) Sindrome XYY Distrofia muscolare di Duchenne Galattosemia Mucopolisaccaridosi Sindrome di Hurler Sindrome di Sly Sindrome di Ito Sindrome di Smith-Lemli-Optiz Sindrome di Sotos |
Fonti bibliografiche principali
Cornoldi, C., e Vianello, R. (2023). Vademecum di Psicologia per insegnanti di sostegno. Firenze: GiuntiEdu.
Vianello, R., Lanfranchi, S., e Cornoldi, C. (2023). Disabilità intellettive e funzionamento intellettivo limite. In C. Cornoldi I disturbi dell’apprendimento (pp. 277-299). Bologna: Società editrice il Mulino.
Vianello, R. (2015). Disabilità intellettive. Con aggiornamenti al DSM-5. Bergamo: edizioni Junior.
Renzo Vianello, 01.01.2023