Le disabilità fisiche e motorie possono essere molto varie fra di loro e di diversa gravità. Cruciale è distinguere le situazioni caratterizzate anche da comorbilità (ad esempio con le disabilità intellettive o i disturbi del linguaggio o dello spettro dell’autismo ecc.) da quelle caratterizzate solo da deficit fisici e motori. Inoltre si deve considerare la gravità della disabilità.

I genitori sono di fatto, pur non essendo esperti, i primi abilitatori dato che sono chiamati a favorire lo sviluppo di abilità di base come camminare, correre o parlare anche quando la disabilità fisica ostacola o addirittura impedisce queste attività. In questo secondo caso (se l’attività non è possibile, ad esempio camminare) essi devono trovare modalità compensatorie (come lo spostarsi con la carrozzina). La collaborazione con gli esperti è fondamentale; ad esempio per evitare interventi non coerenti.

A volte è necessario ristrutturare l’ambiente fisico (appartamento). Ecco alcuni esempi di soluzioni che potrebbero essere richieste per l’arredo di appartamenti in cui sono presenti persone con limitazioni fisiche e motorie.

  • Spigoli non vivi
  • Maniglie non piccole
  • Superfici che permettano di appoggiare e/o appoggiarsi
  • Interruttori e prese accessibili a chi si muove in carrozzina
  • Sedie e poltrone che facilitano il sedersi e l’alzarsi
  • Contenitori e scaffali estraibili (ad esempio nel frigorifero)
  • Piani di appoggio e di lavoro (ad esempio piani di cottura, lavelli) privi di mobili sottostanti per permettere anche ad una persona in carrozzina di avvicinarsi alla posizione di lavoro
  • Seggiolini che facilitano l’entrata e l’uscita dalla vasca
  • Davanzali posti ad altezza che permetta di guardare fuori anche da posizione seduta
  • Sanitari modificati in forma, dimensioni e ubicazione
  • Specchi obliqui
  • Maniglie delle porte ben accessibili

Gli esempi di cui sopra (ma l’elenco potrebbe essere molto lungo a seconda del tipo di minorazione) sono riferiti soprattutto agli adulti. In età evolutiva i familiari mediano e aiutano (ad esempio per quanto riguarda l’uso della vasca da bagno).

I genitori (e i familiari in genere) avrebbero bisogno da parte di esperti di molti suggerimenti pratici, ma anche di un qualche sostegno psicologico. Non raramente l’impegno richiesto è stressante.

Renzo Vianello, 12.01.2023