La piromania (ICD-10) è un disturbo del controllo degli impulsi in cui gli individui ripetutamente non riescono a resistere agli impulsi di accendere deliberatamente fuochi, al fine di alleviare la tensione o per la gratificazione immediata. Il termine piromania deriva dalla parola greca πῦρ (piro, fuoco). La piromania è distinta dall’incendio doloso, l’appiccare deliberatamente incendi per guadagno personale, monetario o politico. I piromani appiccano incendi per indurre euforia e spesso si fissano su istituzioni di controllo degli incendi come stazioni dei pompieri e vigili del fuoco. La piromania è un tipo di disturbo del controllo degli impulsi, insieme alla cleptomania, al disturbo esplosivo intermittente e altri.
La piromania è rara nell’infanzia.
Essa è più frequente nei maschi e nelle persone con problemi di socializzazione.

Nell’ICD-10 è codificato con F63.1 (in Disturbi delle abitudini e degli impulsi, F63, a sua volta in Disturbi della personalità e del comportamento nell’adulto, F60-F69).

Nel DSM-5 è presentato da pag. 557 (riportato anche il codice F 63.1).

La prevalenza non è nota. Il DSM-5 riporta che fra un campione di persone incarcerate per aver ripetutamente appiccato fuochi solo 1 su 30 presentava sintomi che soddisfacevano i criteri per la piromania.

Diagnosi. Il DSM-5 propone 6 criteri diagnostici (che riportiamo non letteralmente e in sintesi).

  1. Appiccamento del fuoco intenzionalmente e più volte
  2. Preceduto da tensione emotiva ed eccitazione
  3. Interesse, fascino per ciò che riguarda il fuoco
  4. Piacere nei momenti in cui viene appiccato il fuoco, mentre le cose bruciano e successivamente.
  5. L’appiccamento del fuoco non è per secondi fini o a causa di una visione distorta della realtà (ad esempio allucinazioni) o perché non se ne capiscono le conseguenze.
  6. Tali comportamenti non sono meglio spiegati da altri disturbi (ad esempio da disturbo della condotta).

A volte l’appiccamento viene preparato minuziosamente con dispendio di tempo ed energie.
Altre volte esso è frutto di azioni impulsive. Quest’ultimo comportamento è maggiormente correlato con l’uso di alcol.
I piromani sono comunque interessati al fuoco: vanno ad osservare incendi non dolosi o appiccati da altri, si interessano a ciò che fanno i vigili del fuoco e alle loro attrezzature ecc.
La comorbilità più frequente è con i disturbi da uso di sostanze stupefacenti, disturbi depressivi,  altri disturbi del comportamento, ADHD.

Le cause della piromania possono essere varie. Influenze ambientali negative sono verosimili, ma non ne sono state individuate di particolarmente specifiche.

La scarsa individuazione di cause specifiche riguardanti la maggioranza degli individui con piromania si esprime anche nella non specificità degli interventi proposti (farmacologici, psicoterapeutici, cognitivo comportamentali, sociopsicologici).

Renzo Vianello, 21.01.2023

Fonti bibliografiche principali
American Psychiatric Association (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (5th ed.). Arlington, VA: American Psychiatric Publishing. (Trad. 2014. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Quinta edizione. Milano: Raffaello Cortina).
WHO. (1992). The ICD-10 classification of mental and behaviour disorder: Clinical descriptions and diagnostic guidelines. Geneva: World Health Organization.